10 foto che ti faranno avere paura del passato
Spesso siamo abituati a vedere delle foto del passato che rappresentano persone, ricordi, scene di guerra… Ma ci sono foto veramente strane, quasi spaventose. Noi ve no mostriamo alcune.
La fotografia è stata inventata ormai moltissimi anni fa, e da allora somo state scattate moltissime foto. Alcune sono belle, sono ricordi, mentre altre sono davvero inquietanti. In questa lista vi presentiamo proprio una serie di esempi di quest’ultima tipologia di foto, che rappresentano modi di truccarsi, trattamenti o operazioni che si facevano negli anni ’30, ’40 e ’50 e che oggi spesso sono perduti nei ricordi delle persone più avanti con l’età. E a noi che siamo più giovani queste foto sembrano veramente un po’ inquietanti.
10. Il trattamento di Arancia Meccanica
Si, questa foto sembra quasi antesignana delle scene che vengono mostrate nel celebre film, quando il protagonista viene in pratica torturato. Eppure qui siamo in presenza di un intervento di tutt’altro tipo, del tutto innocente: era un trattamento estetico, a cui si sottoponeva chi aveva sul viso tante lentiggini e voleva cercare di togliersele. Tuttavia, il marchingegno che il dottore, o l’estetista, utilizzava, era decisamente inquietante, bisogna ammetterlo.
9. Qualche operaio in pausa e qualcuno… morto!
Anche questa fotografia è decisamente inquietante, perché mostra alcune persone prendersi una pausa, riposarsi, guardare il cielo, con sulla destra con noncuranza un paio di teste umane. Nulla di inquietante, anche in questo caso: si tratta degli operai del celebre Museo delle Cere di Londra, negli anni ’30, dove le teste erano teste di cera evidentemente venute male e da buttare via. L’ultimo corpo sulla destra è anch’esso di cera. Ma alla prima occhiata, questa immagine fa uno strano effetto.
8. La sposa cadavere
Halloween è una festività che è stata importata da poco nel nostro paese, è arrivata non prima degli anni ’90. Ma in america si tratta di una tradizione molto, molto radicata, tanto che la persona che vedi nella foto non è in realtà uno zombie. È semplicemente una persona che sta indossando un costume di Halloween, nell’anno 1910. Che dire, i gusti e le abitudini sono cambiati nel corso degli anni, ma l’inquietudine che i costumi di halloween dovrebbero trasmettere qui c’era eccome.
7. L’uomo robot
Anche questa immagine è veramente strana: si vede un uomo nudo, aperto per la schiena come se fosse una cerniera e pieno di ingranaggi al suo interno. L’invasione dei robot è arrivata? No, nulla di complottistico. Queste due persone erano dei tecnici della Disney, e chi sta in mezzo è un automa umanoide costruito per girare un film, che si era guastato e che loro stavano cercando di far funzionare. Visto così però è una cosa alquanto strana.
6. I clown di corsia nell’ospedale
Una delle più belle operazioni di psicologia infantile di oggi è quella di utilizzare negli ospedali i “clown di corsia”, persone vestite da pagliacci che girano tra i letti dei pazienti pediatrici, dei bambini, facendoli sorridere e divertire. È una cosa nobile, ma non è stata inventata oggi: qui siamo negli anni ’50, e due persone vestite da clown e una da Babbo Natale stanno portando dei regali a questa bambina. Anche se i costumi, Babbo Natale a parte, sono molto, molto inquietanti: i gusti cambiano col tempo anche per i bambini.
5. La bambina decapitata
Questa è una moda che si vede anche oggi, su Instagram, di foto dove sono presenti due persone delle quali una nasconde la testa, l’altra mostra solo la testa nelle mani della prima persona. Questo modo di giocare sembra andasse di moda anche nel passato, e infatti vediamo una foto del tutto simile a quelle di oggi, dove la ragazza sembra essere decapitata. Come si suol dire, la storia si ripete.
4. L’uomo di paglia
Che cosa mostra questa fotografia secondo te? Una persona uccisa ed impagliata? In realtà no, si tratta solamente di un piano di recupero psicologico del passato. Ad una paziente, quella in foto, era stato chiesto di fare un’attività dai medici dell’istituto psichiatrico dove risiedeva di fare un’attività di qualche tipo, e lei ha utilizzato la paglia del suo letto per costruire un amico immaginario, con la quale si è fatta poi fotografare. Anche in questo caso è un progetto nobile, ma strano visto con gli occhi dell’uomo di oggi.
3. L’isolatore
Quello che si vede in foto è un classico prodotto di difesa personale che veniva pubblicizzato e commercializzato in caso di invasione bellica: è un casco che isola completamente dall’esterno e lascia fuori tutto, ma proprio tutto, aria inclusa. Il suo scopo è quello di essere indossato in caso di diffusione di prodotti chimici nebulizzati, cosa che era possibile ai tempi, e ovviamente deve essere collegato come si vede in foto ad una bombola di ossigeno per poter respirare.
2. I bambini vestiti per Halloween
In questa foto, come già in una delle precedenti, vediamo dei bambini molto, molto inquietanti vestiti per la festa di Halloween. Anche in questo caso valgono le informazioni precedenti: le maschere per festeggiare questa festa erano diverse dai vampiri, dalle zucche e degli zombie di oggi ma se guardiamo una foto del passato come questa ci rendiamo conto che la maschere d’epoca sono molto più inquietanti di quelle odierne. Immagina di trovarti davanti un bambino vestito così.
1. Chi sono questi individui?
Se c’è una foto che desta inquietudine, è sicuramente questa. Vediamo un uomo, più alto e anche più normale, circondato da persone veramente strane… Le loro forme sono sproporzionate, il loro sguardo e le loro bocche hanno qualcosa che non va. Questi sono pupazzi, pupazzi creati per essere, come si dice, “creepy”, raccapriccianti. E l’uomo in mezzo a loro è il loro ventriloquo, colui che presta loro la voce, che si è voluto fotografare in mezzo a tutti loro.